Noi di BKT siamo grandi sostenitori della necessità di rimanere al passo con le ultime tendenze del settore, e il mondo agricolo non fa eccezione. Che lavoriate nel settore agricolo o che ne siate semplicemente appassionati (come lo siamo noi!), è importante che vi teniate aggiornati su tutte le ultime tendenze agritech.
Ma prima di tutto, cos’è l’agritech? Agritech, acronimo di Agriculture Technology, fa quello che dice la parola stessa: racchiude tutte le tecnologie emergenti nel settore agricolo, ridefinendo la vita dell'azienda. L'agritech mira a rendere i processi e le operazioni più efficienti e precise, cercando essenzialmente di ottenere di più con meno sangue, sudore e lacrime! Il termine 'agritech' comprende tecnologie avanzate come l'Intelligenza Artificiale, l'Internet delle Cose e le biotecnologie, ma anche attrezzature più tradizionali, come i trattori. L'agritech viene indicato come parte della quarta rivoluzione agricola, altrimenti nota come Agricoltura 4.0.
Quali sono i vantaggi dell'agritech? Questi progressi tecnologici incrementano la produttività delle operazioni agricole, contribuendo al contempo a nutrire in modo sostenibile una popolazione in costante aumento. Gli esperti sono convinti che alcuni sviluppi dell'agritech ci aiuteranno a raggiungere l'obiettivo 'Net Zero' (emissioni nette zero). Ciò può avvenire semplicemente sostituendo i trattori che usiamo quotidianamente con l'intelligenza artificiale e la robotica. Detto questo, il cambiamento sarà accolto con favore? Gli agricoltori abbracceranno il cambiamento o saranno riluttanti ad abbandonare la tradizione?
Nel blog di oggi, esamineremo alcune delle principali tendenze agritech che vi lasceranno a bocca aperta. Quindi, senza ulteriori indugi, iniziamo!
Tutto sta diventando 'smart', non solo i nostri telefoni e televisori, ma anche l'agricoltura. L'Internet delle Cose (IoT) si riferisce a qualsiasi oggetto fisico dotato di sensori, capacità di elaborazione, software e tecnologie che si connettono e scambiano dati tra loro e dispositivi che utilizzano Internet. Ma come si collega al settore agricolo? Ad esempio, il vostro trattore potrebbe inviare dati al vostro telefono direttamente dai sensori, comunicandovi istantaneamente quali parti del vostro terreno necessitano di attenzioni più urgenti. L'Internet delle cose è certamente in arrivo nel mondo dell'agricoltura. Per saperne di più su come l'IoT sta influenzando il nostro settore oggi, leggete il nostro precedente blog qui.
L'Intelligenza Artificiale (IA) è sempre più integrata nelle industrie di tutto il mondo. L'IA consente l'automazione, l'apprendimento automatico e metodi di produzione più efficienti. Nell'ambito della già citata IoT, ha il potenziale di individuare i primi segni di malattie nelle colture e nel bestiame, migliorandone così il benessere e la resa. Questa tendenza emergente ha il potenziale per essere incredibilmente benefica per l'ambiente. In realtà sta già dando i suoi frutti, ma alcuni sostengono che abbia un impatto altrettanto negativo, a causa del fatto che si sostituisce alle persone. Nonostante questa preoccupazione, molti si stanno rivolgendo all'IA a causa dell'aumento della popolazione, perché ci aiuta in modo significativo a soddisfare la domanda di cibo per il mondo. L'IA consente una precisione impeccabile e potrebbe essere implementata in diversi aspetti dell'agricoltura, come le fattorie verticali (di cui parleremo più avanti!) - contribuendo a creare l'ambiente perfetto per le colture. Inoltre, esistono nove tipi di robot. Questi sono stati inventati per soddisfare la crescente domanda di produzione alimentare, aiutando i sistemi e i processi dell'azienda agricola. Questa serie di robot è naturalmente più efficiente dei lavoratori tradizionali, ma spesso sono costosi; quindi, le aziende agricole più piccole potrebbero doverci rinunciare.
Avete mai sentito parlare di bioingegneria? Questa tendenza emergente dell'agritech è, in poche parole, il processo che porta a prodotti geneticamente modificati. Ciò avviene grazie a strumenti avanzati che consentono di modificare in modo efficiente il DNA e l'RNA di animali e piante. In particolare, ciò fornisce una soluzione promettente per i parassiti e le malattie delle colture e molto ricercata dagli agricoltori di tutto il mondo!
Quello delle fattorie verticali è un concetto relativamente nuovo che consente agli agricoltori di coltivare al chiuso. Questa soluzione offre l'opportunità di coltivare in aree urbane e in altre regioni non adatte alla coltivazione del cibo. Utilizzando l'IoT, l'intelligenza artificiale e l'agricoltura intelligente, le fattorie verticali creano un ambiente preciso e controllato. Molti ritengono che i vantaggi, ovvero la maggiore efficienza e il rispetto dell'ambiente, superino gli aspetti negativi. Inoltre, nonostante gli elevati costi di avviamento, alcune aziende ritengono che le contenute spese di gestione e l'efficienza della produzione consentono di ammortizzare rapidamente i costi. Inoltre, sono sufficienti minori superfici per una produzione equivalente a quella dei terreni agricoli stessi: Plenty ha il merito di aver ridotto 700 acri di terreno alle dimensioni di un grande negozio al dettaglio. Aziende come Plenty e Nordic Harvest sono all'avanguardia nell'agricoltura verticale, con Nordic Harvest che ha la più grande fattoria verticale d'Europa. Lunga vita al regno delle fattorie verticali!
Ecco la prossima rivoluzione agricola! Abbiamo fatto tanta strada dalla prima rivoluzione: i primi insediamenti, le prime fattorie, la prima forma di produzione alimentare organizzata... E in un attimo, nel 2022, stiamo entrando in una rivoluzione tecnologica. L'agricoltura 4.0 considera tutto questo e molto altro (Internet of Things, Big Data, Intelligenza Artificiale e Robotica, per citarne solo alcuni) per estendere, potenziare e aumentare l'efficienza delle attività che riguardano l'intera filiera produttiva. È importante notare che questa tecnologia ha l'obiettivo di guidarci verso il Net Zero, nutrendo al contempo il mondo in modo efficiente. L'idea è quella di aumentare la sicurezza alimentare a livello globale anche nelle comunità meno abbienti e più difficili da raggiungere. Quindi, la nostra ultima ‘tendenza’ si concentra sull’importanza della sicurezza alimentare in tutto il mondo, per il è stato specificamente sviluppato l’agritech.
Non è un segreto che il nostro mondo stia diventando sempre più urbanizzato e, dato che l'approvvigionamento alimentare è uno dei principali argomenti di discussione, è fantastico che la tecnologia si stia facendo avanti per aiutarci! La quantità di dati generati oggi è sbalorditiva e questo blog si limita a trattare una piccola parte delle modalità con cui questi dati possono essere utilizzati per migliorare l'agricoltura. Questo elenco non è affatto completo, infatti ogni anno scopriamo nuovi modi per migliorare l'industria agricola e la società nel suo complesso.
Grazie alla promettente tecnologia che sta ispirando lo sviluppo agricolo, gli agricoltori avranno accesso a informazioni e tecnologie potenti per prendere decisioni consapevoli su tutte le operazioni, dalla semina al raccolto, dalla gestione delle coltivazioni alla vendita dei prodotti. In particolare, questo cambierà le carte in tavola per le piccole aziende agricole delle aree rurali dei Paesi in via di sviluppo. Con una semplice guida attraverso il sostegno alle imprese, queste potranno vendere i loro prodotti in modo competitivo e a prezzi più alti nei mercati locali, ottenendo un feedback diretto sulle condizioni di mercato grazie alla tecnologia.
Nel complesso, come suggerisce la nostra analisi, questi sviluppi agrotecnici ci rassicurano su un futuro più sostenibile, con la capacità di stare al passo con la crescente domanda globale di produzione alimentare. Il futuro è ‘smart’, verde e pieno di promesse! Per saperne di più, date un'occhiata al nostro episodio BKT Network su tutto il mondo agritech.